L’AI Act è la prima legislazione organica al mondo pensata per regolamentare lo sviluppo e l’uso dell’Intelligenza Artificiale in base al livello di rischio dei sistemi. Approvato dall’Unione Europea nel 2024, questo regolamento avrà un forte impatto su aziende e sviluppatori, introducendo obblighi e standard da rispettare. Per le imprese italiane rappresenta una duplice sfida e opportunità: adeguarsi a nuovi requisiti di compliance e beneficiare di un quadro normativo chiaro che farà da volano alla fiducia nell’AI. Tuttavia, la strada non è banale: un recente osservatorio del Politecnico di Milano rivela che oggi solo il 6% delle grandi aziende italiane si considera già conforme, mentre oltre la metà fatica a comprenderne appieno il contenuto. AIPIA si pone quindi al fianco delle organizzazioni, per aiutarle ad affrontare con successo questo nuovo scenario regolatorio.
Il percorso di implementazione dell’AI Act è graduale. Ecco le tappe principali da segnare in calendario:
Aggiornamenti successivi: L’AI Act prevede meccanismi di revisione periodica. La Commissione UE sta istituendo un European AI Office che emanerà linee guida applicative per chiarire aspetti tecnici.
AIPIA mantiene un costante monitoraggio su queste tempistiche. Nella sezione News del nostro sito troverai aggiornamenti puntuali.
Il cuore dell’AI Act è un approccio basato sul rischio: gli obblighi variano in base al potenziale impatto dei sistemi.
Rischio Minimo: La maggior parte delle applicazioni di AI (es. filtri spam), per cui non sono previsti requisiti aggiuntivi.
L’AI Act istituisce un sistema di vigilanza e sanzioni: in caso di violazione, sono previste multe significative (fino a 30 milioni di euro o al 6% del fatturato annuo globale). Le imprese dovranno quindi prendere sul serio la compliance AI.
Agosto 2025 sembra lontano, ma allinearsi fin da ora ai principi dell’AI Act è una mossa intelligente. La Commissione Europea ha promosso un Codice di Condotta sull’AI Generativa su base volontaria, pubblicato il 10 luglio 2025. Si tratta di una raccolta di buone pratiche che gli sviluppatori possono adottare sin da subito. Il Codice funge da guida anticipata, offrendo indicazioni pratiche su trasparenza dei modelli, uso corretto dei dati rispetto al copyright e gestione dei rischi. Chi aderirà volontariamente dimostrerà di essere proattivo sulla compliance e beneficerà di vantaggi, come una riduzione degli oneri amministrativi. Il Codice copre vari aspetti, tra cui:
Di fronte a questa mole di nuove regole, le imprese possono sentirsi disorientate. Ecco alcuni passi pratici per iniziare il percorso di adeguamento:
Monitoraggio normativo: Rimani aggiornato su standard tecnici e linee guida che verranno emanati.
AIPIA può affiancarti in ogni fase. I nostri soci esperti in diritto tecnologico, cybersecurity e data governance sono a disposizione per audit preliminari, consulenza personalizzata, formazione executive e aggiornamenti continui. Inoltre, AIPIA lavora in sinergia con altre associazioni europee e istituzioni nazionali per favorire un approccio equilibrato all’AI Act.
Affrontare le sfide del nuovo AI Act può essere complesso, ma non sei solo: unendoti ad AIPIA entrerai in una community pronta a supportarti. Diventare socio significa poter contare su un network di esperti e su servizi dedicati per orientarti nella compliance AI. Ti offriremo occasioni di formazione esclusive, condivisione di best practice e contatti con professionisti che stanno affrontando i tuoi stessi cambiamenti normativi. Diventa Socio AIPIA oggi stesso per ricevere accesso ai nostri webinar informativi sull’AI Act, sconti sui corsi di formazione e consulenza iniziale. In un periodo di trasformazione normativa così epocale, la differenza la fanno le persone con cui ti allei. Unisciti ad AIPIA e affrontiamo insieme, da protagonisti, la nuova era dell’Intelligenza Artificiale regolamentata.
AIPIA – Associazione Italiana Professionisti Intelligenza Artificiale
Accreditata presso la Commissione UE è membro dell’European AI Alliance (forum multi-stakeholder della Commissione Europea) e Official Endorser della Rome Call for AI Ethics promossa dalla Santa Sede con il supporto del Ministero per l’Innovazione Tecnologica. AIPIA è l’associazione italiana di riferimento per i professionisti dell’Intelligenza Artificiale, senza scopo di lucro, promuove un’AI etica, innovativa e inclusiva, offrendo formazione, networking e rappresentanza istituzionale ai suoi associati.
Aderire ad AIPIA significa credere in un’AI che genera valore per le imprese, per i lavoratori e per l’intera comunità. Unisciti a noi e contribuisci a scrivere il domani.
Via Ostiense, 92 – 00154 Roma
Telefono: 0656547987
Mail: segreteria@aipia.it
CF: 96628540583
PEC: aipia@altapec.it
© 2025 AIPIA – Tutti i diritti riservati.