Cos'è l'AI Act

La Nuova Normativa Europea sull’IA

L’AI Act è la prima legislazione organica al mondo pensata per regolamentare lo sviluppo e l’uso dell’Intelligenza Artificiale in base al livello di rischio dei sistemi. Approvato dall’Unione Europea nel 2024, questo regolamento avrà un forte impatto su aziende e sviluppatori, introducendo obblighi e standard da rispettare. Per le imprese italiane rappresenta una duplice sfida e opportunità: adeguarsi a nuovi requisiti di compliance e beneficiare di un quadro normativo chiaro che farà da volano alla fiducia nell’AI. Tuttavia, la strada non è banale: un recente osservatorio del Politecnico di Milano rivela che oggi solo il 6% delle grandi aziende italiane si considera già conforme, mentre oltre la metà fatica a comprenderne appieno il contenuto. AIPIA si pone quindi al fianco delle organizzazioni, per aiutarle ad affrontare con successo questo nuovo scenario regolatorio.

Timeline

Quando Entra in Vigore l’AI Act?

Il percorso di implementazione dell’AI Act è graduale. Ecco le tappe principali da segnare in calendario:

  • 2024: Dopo l’accordo politico di fine 2023, il testo definitivo è stato approvato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE il 12 luglio 2024.
  • 1° novembre 2024: Gli Stati membri devono designare le autorità nazionali competenti per far rispettare il regolamento.
  • 2 agosto 2025: Entra ufficialmente in vigore l’AI Act. A partire da questa data scattano i primi obblighi: il divieto di utilizzo per pratiche di IA a rischio inaccettabile e l’obbligo di adottare misure di “AI literacy”.
  • 2026 – 2027: È il periodo di transizione in cui progressivamente tutte le disposizioni diventeranno efficaci. Dal 2 agosto 2026 l’AI Act sarà pienamente applicabile per i nuovi sistemi di AI, mentre quelli già esistenti avranno tempo fino al 2027 per allinearsi.

Aggiornamenti successivi: L’AI Act prevede meccanismi di revisione periodica. La Commissione UE sta istituendo un European AI Office che emanerà linee guida applicative per chiarire aspetti tecnici.
AIPIA mantiene un costante monitoraggio su queste tempistiche. Nella sezione News del nostro sito troverai aggiornamenti puntuali.

Obblighi

Cosa Prevede il Regolamento?

Il cuore dell’AI Act è un approccio basato sul rischio: gli obblighi variano in base al potenziale impatto dei sistemi.

  • Rischio Inaccettabile: Sistemi di AI ritenuti una minaccia per sicurezza e diritti saranno proibiti (es. algoritmi per manipolazione mentale, social scoring governativo).
  • Alto Rischio: Applicazioni in settori critici (sanità, trasporti, istruzione, credito) che potranno essere immesse sul mercato solo se rispettano rigorosi requisiti: registrazione in un database UE, valutazione di conformità, documentazione tecnica, gestione del rischio, qualità dei dati e robustezza.
  • Rischio Limitato: Sistemi che richiedono trasparenza verso gli utenti. Ad esempio, un chatbot dovrà dichiarare di non essere umano e i contenuti generati dall’AI (deepfake) dovranno essere etichettati come tali.

Rischio Minimo: La maggior parte delle applicazioni di AI (es. filtri spam), per cui non sono previsti requisiti aggiuntivi.
L’AI Act istituisce un sistema di vigilanza e sanzioni: in caso di violazione, sono previste multe significative (fino a 30 milioni di euro o al 6% del fatturato annuo globale). Le imprese dovranno quindi prendere sul serio la compliance AI.

Approccio

Prepararsi Subito: il Codice di Buone Pratiche

Agosto 2025 sembra lontano, ma allinearsi fin da ora ai principi dell’AI Act è una mossa intelligente. La Commissione Europea ha promosso un Codice di Condotta sull’AI Generativa su base volontaria, pubblicato il 10 luglio 2025. Si tratta di una raccolta di buone pratiche che gli sviluppatori possono adottare sin da subito. Il Codice funge da guida anticipata, offrendo indicazioni pratiche su trasparenza dei modelli, uso corretto dei dati rispetto al copyright e gestione dei rischi. Chi aderirà volontariamente dimostrerà di essere proattivo sulla compliance e beneficerà di vantaggi, come una riduzione degli oneri amministrativi. Il Codice copre vari aspetti, tra cui:

  • Trasparenza: Adozione di schede informative standard per ogni modello AI (Model Cards).
  • Diritto d’autore: Linee guida per evitare violazioni di copyright nel training dei modelli.
  • Sicurezza: Pratiche di risk management per i modelli più potenti, ad esempio test rigorosi per prevenire usi pericolosi.
    Il Codice è volontario e non vincolante, ma la Commissione e i governi nazionali hanno invitato le imprese ad adottarlo già entro fine 2025. AIPIA incoraggia tutti i fornitori di soluzioni AI a prendere seriamente in considerazione questo Codice di Condotta.

Guida

Come Adeguarsi e Come AIPIA Può Aiutarti

Di fronte a questa mole di nuove regole, le imprese possono sentirsi disorientate. Ecco alcuni passi pratici per iniziare il percorso di adeguamento:

  • Assessment interno: Fai un inventario di tutti i sistemi di IA utilizzati o sviluppati e identifica la categoria di rischio potenziale.
  • Formazione del team: Assicurati che le figure chiave conoscano i principi dell’AI Act. AIPIA offre workshop specifici sul tema “AI Act e Impatti sulle Imprese”.
  • Gap analysis: Confronta i requisiti dell’AI Act con le tue pratiche attuali e identifica le lacune da colmare.
  • Piano di adeguamento: Definisci un piano d’azione con priorità, tempistiche e responsabilità.

Monitoraggio normativo: Rimani aggiornato su standard tecnici e linee guida che verranno emanati.
AIPIA può affiancarti in ogni fase. I nostri soci esperti in diritto tecnologico, cybersecurity e data governance sono a disposizione per audit preliminari, consulenza personalizzata, formazione executive e aggiornamenti continui. Inoltre, AIPIA lavora in sinergia con altre associazioni europee e istituzioni nazionali per favorire un approccio equilibrato all’AI Act.

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Affrontare le sfide del nuovo AI Act può essere complesso, ma non sei solo: unendoti ad AIPIA entrerai in una community pronta a supportarti. Diventare socio significa poter contare su un network di esperti e su servizi dedicati per orientarti nella compliance AI. Ti offriremo occasioni di formazione esclusive, condivisione di best practice e contatti con professionisti che stanno affrontando i tuoi stessi cambiamenti normativi. Diventa Socio AIPIA oggi stesso per ricevere accesso ai nostri webinar informativi sull’AI Act, sconti sui corsi di formazione e consulenza iniziale. In un periodo di trasformazione normativa così epocale, la differenza la fanno le persone con cui ti allei. Unisciti ad AIPIA e affrontiamo insieme, da protagonisti, la nuova era dell’Intelligenza Artificiale regolamentata.